sul non leggere come approccio e giustificazione dell'esistenza.LEGGI IL BLOG

Parole senza importanza. Dire senza l'assllo di voler significare a tutti i costi. Parlare di letture, di musica, di vita, di tutto ciò che fa conversazione o solo, di ciò che mi va.LEGGI IL BLOG

L'esistenza di molti siti sembra giustificarsi da sé, quelli come il mio, invece, devono darsi un perchè, altrimenti si riducono a semplici sfoghi di narcisismo. A ben guardare anche questo non sfugge a tal pecca, perchè è innegabile che mi piace pensare a me. Sì, tutto sommato mi interesso, lo devo ammettere. Costruire intorno al mio schizzo queste pagine mi piace un sacco. Se potessi sarei un despota tremendo, farei un regno a mia immagine e somiglianza, (ops! ho rubato una frase celebre?), solo per il gusto di starci dietro, coltivarlo e modellarlo a mio piacimento! A parte ciò, devo dire che sono qui perchè scrivo. Non c'è mezzo migliore per farsi leggere che Internet, so costruire delle pagine web decenti, dunque eccomi... Non mi dilungherò in contestazioni sul mondo brutto, cattivo e commerciale dell'editoria moderna. Ognuno faccia il suo mestiere. Da scrittore devo rilevare che ci sono diverse difficoltà ad immettere le proprie opere nel circuito editoriale di oggi. Ma può anche essere che sia semplicemente io a fare schifo in quest'arte. Certo, quando vedo libri pubblicati a cani e porci, a malapena alfabetizzati, almeno posso pensare di essere in un brutto momento per la storia della letteratura italiana. Poco male. Questo è dunque uno dei miei modi di provarci, assieme ai concorsi letterari ed altre cose. Se avete voglia di disprezzare fate pure, qui c'è terreno fertile ed anche una certa disinvoltura. In ogni caso, mi piacerebbe prima di tutto ricevere commenti e pareri su ciò che produco, quindi scrivetemi...LEGGI IL BLOG

Burma shave è una marca americana di schiuma da barba, fanno pubblicità lungo le strade con brevi filastrocche che sono frammentate in diversi cartelloni. Devi guidare per miglia prima di leggere l'intero messaggio. Ti tenevano come un pesce preso all'amo. E così da bambino vedevo questi cartelloni lungo la strada e siccome pensavo che fosse il nome di una città chiesi a papà: "Quando arriviamo a Burma Shave?"LEGGI IL BLOG

Comunicare, confrontarsi, guardare al prossimo come ad un universo pieno di sorprese. Ecco, il compito che mi prefiggo. Commentare, interagire, vivere il blog al meglio delle sue possibilità.LEGGI IL BLOG

Conversare stanca.LEGGI IL BLOG

Una traccia d'inchiostro, il distillato digitale di una vita in bilico. Una macchia imperfetta di una vita laccata. E' la sete di vita che mi guida: vita quotidiana di un amore troppo complicato e perennemente in bilicoLEGGI IL BLOG