Chiamatemi Mr. K. Abito in quella che per pochissimo fu la prima capitale della nostra patria e questo fatto l’ha sempre un po’ patito nella successiva scelta di Firenze e poi Roma capitale. Abbiamo quella mollezza pacifica da boulevard parigino, ma senza Senna; siamo riservati, sornioni, simpatici ed altezzosi. Ed abbiamo le nostre caste, i nostri club esclusivi, il gruppo di appartenenza. Ed è esattamente questo che voglio raccontare mettendo a nudo un po’ tutto quello che c’è, scendendo nei meandri di un mondo che all’apparenza è tanto glamour quanto nella realtà sia privo di tagli di sartoria. Non vogliatemene, ma non sarò buono.LEGGI IL BLOG