Vorrei una Genova: che non fosse denigrata dal malgoverno che diventasse il perno della politica nazionale in cui si ricostituiscano i valori morali e il rispetto che coltivi una vocazione internazionale in cui sia smantellata la burocrazia inutile in cui non vengano scippate ai cittadini la sanità e la scuola pubblica che difenda e tuteli i cittadini e le loro tradizioni da alcune assurde leggi dello Stato, dell’Unione europea e dalle imposizioni delle multinazionali in cui la cura dell’ambiente sia al primo posto e si ritrovi un corretto rapporto con la terra con trasporti urbani “puliti” all’avanguardia che faccia un balzo tecnologico in avanti, senza inibizioni o pregiudizi che sia pensata per i giovani e le generazioni future che offra l’acculturazione per tutti che produca cultura autonoma di qualità e sviluppino una propria personalità senza imitare gli altri LEGGI IL BLOG