Ho intitolato questo foodblog “Scritture di paranza” perché volevo raccogliere nel titolo non solo le mie passioni, ma anche la mia filosofia. Ritengo, infatti, che le parole scritte siano un po’ come il pescato di paranza: non sai mai di preciso cosa uscirà da una sessione di scrittura; di certo, così come la paranza è adorabile fritta, anche le parole se “cucinate” in maniera sfiziosa sanno regalare emozioni per l’anima. Un po’ come nel mio modo di fare cucina, in cui non amo prendermi troppo sul serio, ma, al contrario amo scherzare, come nella vita, del resto. Qui condividerò le mie parole e i miei piatti nella speranza di invogliare alla lettura e alla condivisione di storie, esperienze, sapori ed emozioni. I motivi autentici per cui passiamo di qui.LEGGI IL BLOG