Un diario pubblico, spesso svolto in forma di racconto, o di memoria, ma anche di corsivo o di poesia. Racconta di musica, a volte. O di cinema. Ma anche di cose lette, viste, o vissute. Racconta e commenta notizie, qua e là. E’ anche luogo di riflessione, quindi, di indignazione, e di passione. Passione per l’umanità, la sua dignità, il suo valore, per il nostro essere persone, prima che macchine, numeri, ruoli. E’ una palestra in cui giocare con le parole, deliziose amanti delle idee e dei pensieri. E’ un blog gioiosamente inutile. Non offre servizi, non c’è niente da scaricare, niente da ascoltare. Una pagina pulita, leggera. Una pagina umana, si potrebbe dire. C’è molto da leggere, questo sì, affezionandosi, nel caso, al ritmo più lento di chi si prende il suo tempo. Uno spazio di libertà condiviso, insomma, senz’ altra velleità che procurare sorrisi ed emozioni, come quando si è abbastanza felici. Aggiornato a cadenza (quasi) quotidiana, salvo rovesci della vita. LEGGI IL BLOG